L’ associazione Nuova Acropoli sta compiendo un lavoro di riqualificazione per lo spazio Escoadisola che comprende i bellissimi murales di cui vi abbiamo parlato nell’ultimo post e di cui continueremo a parlarvi.
Ci sembra una bellissima iniziativa che, tra l’altro, non si esaurisce con i graffiti ma prevede concerti serali nel sottopasso e future iniziative di cui vi terremo aggiornati.
Sarebbe bello, per chi non potrà essere presente ai concerti, pubblicare un video delle esibizioni!
L’obiettivo è strappare all’ incuria quello che da molti è considerato un “non luogo” e far sì che rinasca, che i cittadini se ne appropriino come spazio di arte e di aggregazione positiva.
Volete segnalare la vostra band o altri artistiche vi piacciono? C’è un modulo proprio per questo sul sito Escoadisola. Lì potete ammirare tutte le opere e anche gli artisti al lavoro consultando la galleria fotografica .
Nel post “Graffiti a Porta Garibaldi.Romanticismo pendolare” abbiamo esaminato i murales più delicati e intimisti, qui vi mostreremo la vena surrealista e grottesca, ampiamente documentata (visti i tempi non poteva essere diversamente).
Ci pare che queste immagini raccontino una storia, quella di un uomo “intossicato” dalla tv spazzatura, quella gridata, che gli fa vedere sempre e solo come i pesci grandi mangino i pesci piccoli. Il pover’uomo piangerebbe se la televisione non gli chiedesse continuamente di ridere come uno scemo. La tv ha manipolato la sua mente ma c’è una via di salvezza. Un veliero gli indica la strada. Il tipo allora si calma e, dopo una pausa meditativa, si sente leggero come una nuvola.
In chiave pendolare il veliero potrebbero essere il telelavoro o il teletrasporto. Cosa preferireste?
Sgriccio ci ha segnalato nei commenti un altro tipo di arte muraria, di ben altro tenore.
Avete qualche bella scritta, stralunata o buffa (non volgare) da segnalarci?
Durante i vostri viaggi vedete opere che potreste definire di street art?
Spediteci le immagini, così le pubblichiamo!